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ARTICOLO 1

DENOMINAZIONE, SLOGAN E MOTTO

 

1-A Con riferimento all'articolo 36 del Codice Civile è costituita in Genova un'associazione denominata Lions Club Genova San Lorenzo - di seguito denominata Club . Il Club deve intendersi sotto la giurisdizione dell'Associazione internazionale dei Lions Clubs - in seguito nominata come associazione -.

1-B Lo slogan è: "Libertà, Intelligenza, Salvaguardia della Nostra Nazione".

1-C Il motto è: "Servire"

 

ARTICOLO 2

SCOPI E FINALITA'

 

Gli scopi e le finalità del Club sono:

1. Creare e stimolare uno spirito di comprensione fra i popoli del mondo;

2. Promuovere i principi di buon governo e di buona cittadinanza,

3. Prendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità;

4. Unire i clubs con i vincoli dell'amicizia, del cameratismo e della reciproca comprensione;

5. Stabilire una sede per la libera ed aperta discussione di tutti gli argomenti d'interesse pubblico, con la sola eccezione della politica di parte e del settarismo confessionale;

6. Incoraggiare le persone che si dedicano al "servizio" a migliorare la comunità senza scopo di lucro ed a promuovere un costante elevamento di livello d'efficienza e di serietà morale nel commercio, nell'industria, nelle professioni, negli incarichi pubblici, ed anche nei comportamenti in privato

 

ARTICOLO TERZO

I SOCI

 

A: Ogni persona maggiorenne e di buona condotta morale, e che goda d'ottima reputazione nella comunità può diventare socio di questo Lions Club.

Per essere ammesso a far parte del Club l'aspirante socio dovrà ottenere il voto favorevole del 100% dei soci presenti all'assemblea nella quale si discuterà della sua ammissione.

La convocazione per detta assemblea, come per tutte le altre, dovrà essere portata a conoscenza di tutti i soci con congruo anticipo.

 

B: I soci del Club sono classificati come segue:

1. SOCIO EFFETTIVO Membro che ha tutti i diritti ed i privilegi ed è sottoposto a tutti gli obblighi che l'associazione al Lions Club Genova San Lorenzo comporta. Senza essere esonerato da tali diritti e doveri il socio effettivo potrà essere eletto ad ogni carica del Club, del Distretto, od in generale dell'associazione dei Lions Clubs internazionale. Il socio ha il diritto di votare ogni volta che una questione è sottoposta al vaglio dell'assemblea del Club. Il Socio come segno di distinzione potrà astenersi dal partecipare a votazioni che lo riguardino direttamente. Il socio non in regola con il versamento delle quote sociali, od in ritardo con il pagamento di qualsiasi altro contributo o rimborso spese a qualsiasi titolo dovuto al Club non potrà partecipare ad alcuna votazione, né ad alcuna assemblea. Il socio ha altresì l'obbligo di frequentare le riunioni, di pagare senza ritardo le sue quote di partecipazione all'attività del Club, ed a contribuire a far sì che il Club sia conosciuto e stimato nella comunità. Il Consiglio Direttivo potrà stabilire, all'inizio d'ogni anno sociale il numero minimo di riunioni alle quali il socio dovrà partecipare, pena l'esclusione dal Club.

2. SOCIO AGGREGATO Membro del Club che si è trasferito in un'altra comunità o che per motivi di salute, o per altri motivi ritenuti validi dal Consiglio Direttivo, non può frequentare le riunioni ma desidera rimanere associato al Club. Il Consiglio Direttivo del Club provvederà, ogni anno entro due mesi dall'inizio dell'attività, a comunicare ad ogni socio aggregato la permanenza, o meno, in detta categoria. La mancata comunicazione entro il termine sopra ricordato equivale a conferma nella qualifica. Il Socio aggregato dovrà pagare una quota associativa pari al 60% di quella stabilità per i soci effettivi. Il Socio aggregato non potrà essere eletto ad alcuna carica all'interno dell'organizzazione dei Lions Clubs né all'interno del Lions Club Genova San Lorenzo.

3. SOCIO ONORARIO Persona non associata al Club alla quale l'assemblea, con la maggioranza del 70% dei votanti, desideri conferire una speciale distinzione. Tutti gli oneri derivanti da questa onorificenza sono a carico del Club. Il socio potrà partecipare a tutte le attività del Club ma non godrà né del diritto di voto, né dell'elettorato attivo e passivo.

4. SOCIO PRIVILEGIATO Membro del Club associato da più di 15 anni, o membro fondatore del Club, che per qualsiasi ragione riconosciuta valida dal Consiglio Direttivo debba rinunciare alla qualifica di socio effettivo. Il socio dovrà pagare unicamente le somme che il Club dovrà versare agli organismi esterni ad esso per il mantenimento della sua associazione. Il socio godrà di tutti i diritti del socio effettivo, ad eccezione dell'elettorato passivo.

1. SOCIO AFFILIATO Persona di qualità che al momento non è in grado di partecipare attivamente quale socio effettivo del Club ma che desidera appoggiare il Club e le sue attività di servizio. Questa qualifica potrà essere concessa dietro invito del Consiglio Direttivo del Club. Il Socio affiliato non godrà né dell'elettorato attivo né di quello passivo, e non potrà rappresentare il Club nei rapporti con le altre istituzioni Sionistiche. Il Socio affiliato dovrà versare i contributi distrettuali, internazionali, e gli altri che il Lions Club Genova San Lorenzo deciderà di addebitargli, a cagione della sua qualifica o dei servizi dei quali dovesse usufruire.

 

C: INCOMPATIBILITA': Nessuno potrà appartenere al Club e contemporaneamente ad altri Clubs aventi scopi simili e/o analoghi al Lions Club Genova San Lorenzo.

Lo statuto del Club si adeguerà immediatamente alle variazioni in materia d'incompatibilità che gli organismi gerarchicamente superiori al club volessero deliberare, senza che ciò comporti la necessità di deliberazione alcuna da parte del Club.

 

D: PROCEDURA DI AMMISSIONE DEL SOCIO: La qualifica di Socio del Lions Club Genova San Lorenzo potrà essere acquisita solo dietro invito da parte del Club stesso.

Le candidature saranno proposte su moduli forniti dall'Ufficio Internazionale e saranno firmati da un Socio in regola con il pagamento delle quote sociali, che fungerà da padrino.

Detto modulo dovrà essere consegnato al Segretario ed al Presidente del Comitato Soci del Club.

Il Presidente del Comitato Soci, analizzata la candidatura assieme al Comitato Soci, riferirà al Consiglio Direttivo entro e non oltre 40 giorni dalla ricezione della scheda.

Il termine sopra indicato è ordinatorio.

L'ammissione dell'aspirante Socio dovrà essere approvata con il voto favorevole della maggioranza degli aventi diritto al voto in Consiglio Direttivo.

Il voto circa l'ammissione o meno di un aspirante Socio è segreto.

In caso di approvazione il Presidente informerà tutti i Soci del Club che vi sono degli aspiranti Soci che hanno ottenuto il placet da parte del Consiglio Direttivo.

A partire dalla data della ricezione della comunicazione tutti i Soci del Club avranno 15 giorni di tempo per far pervenire al Presidente motivate opposizioni scritte all'ammissione dell'aspirante Socio.

Nel caso ciò avvenisse il Presidente dovrà, entro 15 giorni dallo scadere del termine sopra ricordato, convocare il Consiglio Direttivo al fine di effettuare una seconda votazione.

Il Presidente dovrà tenere segreto il nome del o dei Soci che avessero fatto pervenire le osservazioni/opposizioni scritte.

In caso di seconda approvazione dell'ammissione il modulo di associazione, debitamente compilato, accompagnato dalla quota di associazione e da tutti gli altri contributi dovuti dovrà essere consegnato al Segretario del Club prima che il Socio sia riconosciuto come tale dall'Associazione internazionale.

 

E: RIAMMISSIONE SOCI: Qualunque Socio che si dimette in regola con il pagamento di tutto quanto dovuto può essere riammesso, con il voto favorevole della maggioranza dei partecipanti al voto della seduta del Consiglio Direttivo che si occuperà del caso, e conserverà i precedenti anni di affiliazione come parte del totale numero di anni di associazione Lions.

 

F: SOCIO TRASFERITO: Il Club può accettare un Socio trasferito da un altro Club purché abbia ottemperato alle seguenti incombenze:

1. La domanda di trasferimento sia consegnata al Segretario entro i 6 mesi successivi alla data di cessazione di appartenenza al precedente Club;

2. Al momento della cessazione dell'associazione nel precedente Club l'aspirante Socio trasferito fosse in regola con tutti i pagamenti.

La prova di quanto richiesto al punto due dovrà essere fornita con lettera del Presidente del Club dal quale l'aspirante Socio proviene.

Per l'ammissione di un Socio trasferito si seguono le procedure indicate per l'ammissione di un nuovo Socio.

 

ARTICOLO QUARTO

QUOTE E CONTRIBUTI

 

Ogni Socio del Club, qualsiasi sia la sua qualifica, dovrà pagare la quota di ammissione, di associazione, e quant'altro stabilito anno per anno dal Consiglio Direttivo.

Il Consiglio Direttivo stabilirà, nella prima riunione annuale, gli importi delle somme da esigere e le date entro le quali i pagamenti dovranno essere effettuati.

Il Tesoriere di questo Club dovrà rimettere i contributi internazionali e distrettuali agli organi competenti alle scadenze e con le modalità meglio specificate negli statuti Internazionali e Distrettuali.

 

ARTICOLO QUINTO

DIMISSIONI

 

Qualunque Socio potrà dimettersi da questo Club presentandone comunicazione scritta al Presidente.

Unitamente alla lettera di dimissioni il Socio dovrà:

1. Provvedere ad effettuare il pagamento di tutto quanto eventualmente dovuto;

2. Restituire tutto il materiale pertinente al Club eventualmente detenuto per qualsiasi titolo o ragione.

Fino a che il Socio dimissionario non avrà provveduto a tutto quanto sopra le dimissioni non potranno essere accettate.

 

ARTICOLO SEI

PERDITA DELLA QUALIFICA DI SOCIO

 

Il Tesoriere sottoporrà al Consiglio Direttivo il nome del Socio che non paga quanto dovuto al Club.

Prima di effettuare questa comunicazione il Tesoriere dovrà richiedere il pagamento in forma scritta, concedendo un termine non superiore di 20 giorni.

Il Consiglio Direttivo deciderà l'espulsione del Socio moroso a maggioranza degli aventi diritto al voto.

Qualunque socio, dopo essere stato sentito personalmente, può essere espulso dal Club con il voto favorevole del 75% degli aventi diritto al voto in assemblea plenaria.

Il voto è segreto.

Il Socio effettivo che non partecipi a quattro riunioni consecutive senza provvedere a comunicare la Sua assenza al Segretario, od al Presidente, potrà essere considerato decaduto dal Consiglio Direttivo.

Il Socio che dovesse venire a perdere la qualifica di Socio per le ragioni di cui al presente articolo sarà comunque tenuto a pagare tutte le quote, i contributi, e quant'altro deliberato fino a quel momento.

 

ARTICOLO SETTE

OFFICERS

 

Officers di questo Club sono:

Il Presidente;

L'immediato Past Presidente;

Il/i Vice Presidenti;

Il Segretario;

Il Tesoriere;

Il Cerimoniere;

Il Censore;

Il Presidente del Comitato Soci;

Tutti i Consiglieri eletti.

Solo i Soci in regola con il pagamento delle quote, e con la qualifica di effettivi, potranno essere Officers.

L'Officer presterà la sua attività senza aver diritto a compenso alcuno, neanche sotto forma del rimborso delle spese sostenute.

Il rimborso delle spese potrà essere deliberato dall'assemblea.

 

COMPITI DEGLI OFFICERS

 

PRESIDENTE

 

E' il capo esecutivo del Club. Presiede tutte le riunioni del Consiglio Direttivo e del Club in generale. Convoca tutte le riunioni ordinarie e straordinarie. Nomina i Presidenti dei comitati ordinari e speciali, collaborando con essi. Cura che le elezioni siano tenute secondo i tempi ed i modi previsti negli statuti internazionali.

 

IMMEDIATO PAST PRESIDENTE

 

Collabora con il Presidente e può da questo essere delegato a rappresentarlo nelle riunioni sia del Club sia del Distretto.

 

VICE PRESIDENTE

 

Se il Presidente per una qualsiasi ragione non fosse in grado di adempiere alle sue funzioni il Vice Presidente occuperà il Suo posto ed opererà con la stessa autorità del Presidente.

 

SEGRETARIO

 

Il Segretario opererà sotto la direzione ed il controllo del Presidente ed agirà quale funzionario di collegamento tra il Club il Distretto e l'associazione in genere.

Il Segretario dovrà quindi:

1. Trasmettere regolari rapporti mensili ed altre relazioni alla sede centrale dell'associazione servendosi degli appositi moduli compilandoli in ogni loro parte;

2. Sottoporre al Gabinetto Distrettuale tutta la documentazione che fosse richiesta;

3. Collaborare con il Comitato consuntivo del Governatore distrettuale della Zona in cui si trova il Club, di tale comitato sarà membro effettivo;

4. Tenere aggiornati e conservare i registri generali del Club, compresi i verbali di tutte le riunioni, le note delle presenze, le nomine dei comitati, i risultati delle elezioni, l'elenco delle categorie dei soci, l'indirizzario;

 

IL TESORIERE

 

Il Tesoriere dovrà:

1. Tenere aggiornata la contabilità dei Soci e del Club;

2. Ricevere il denaro dai Soci e dalle altre fonti, e depositarlo nella banca da lui scelta in accordo con il Consiglio Direttivo;

3. Effettuare, dietro parere favorevole del Presidente, i pagamenti per conto del Club;

4. Registrare tutte le entrate e le uscite del Club;

Nessun Socio ad eccezione del Presidente e del Tesoriere potrà effettuare pagamenti, ne impegnare finanziariamente il Club.

 

IL CERIMONIERE

 

Il Cerimoniere si occuperà, e ne sarà responsabile, della proprietà e della custodia di tutti gli oggetti di pertinenza del club, compresi bandiere, drappi, campane, martello ecc. ecc.

Provvederà ad un'adeguata esposizione di tutti questi oggetti prima di ogni riunione eli riporrà al loro posto al termine.

Fungerà da Cerimoniere Ufficiale alle riunioni, controllerà che i Soci e gli ospiti siedano ai posti loro assegnati, distribuirà i bollettini e gli stampati idonei all'occasione.

 

IL CENSORE

 

Il Censore creerà armonia, cameratismo, allegria, ed entusiasmo alle riunioni.

Il Censore segnalerà al Consiglio Direttivo i Soci che dovessero mancare eticamente nel loro comportamento.

 

IL PRESIDENTE DEL COMITATO SOCI

 

Il Presidente del Comitato Soci deve:

1. Allestire un programma di incremento del numero dei Soci da presentare al Consiglio Direttivo;

2. Favorire l'afflusso di nuovi Soci di qualità;

3. Accertarsi che siano seguite le debite procedure per l'ammissione di nuovi soci;

 

ARTICOLO OTTAVO

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

 

I membri del Consiglio Direttivo sono:

Il Presidente, l'Immediato Past Presidente, i Vice Presidenti, il Segretario, il Tesoriere, il Cerimoniere, il Censore, il Presidente del Comitato Soci, tutti i Consiglieri eletti.

Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente, e si riunisce quando convocato dal Presidente, o quando stabilito dal Consiglio Direttivo stesso.

Dietro richiesta di almeno cinque consiglieri il Consiglio sarà riunito d'urgenza anche in mancanza di convocazione del Presidente.

Costituisce requisito di validità dell'assemblea la presenza di almeno il 50%+1 degli aventi diritto alla partecipazione.

Salvo il caso nel quale sia diversamente stabilito il Consiglio Direttivo delibera a Maggioranza dei presenti.

In caso di parità di voti il voto del Presidente vale doppio.

Oltre a quanto stabilito altrove il Consiglio Direttivo dovrà:

1. Essere l'organo esecutivo del Club, con funzioni propositive verso l'assemblea;

2. Autorizzare le spese non creando passività, ne permettendo che i fondi del Club siano spesi per fini non istituzionali;

3. Verificare il buon andamento della segreteria e della tesoreria chiedendo, a tal fine, dei rendiconti e potendo disporre ispezioni e verifiche;

4. Scegliere, d'accordo con il tesoriere, la Banca con la quale intrattenere un rapporto di conto corrente,

 

ARTICOLO NONO

ELEZIONI

 

Gli Officers del Club, ad eccezione dell'immediato Past Presidente che non è una carica elettiva, saranno eletti come segue:

1. Ogni anno in Marzo si dovrà tenere la riunione per le nomine alla data e nel luogo fissati dal Consiglio Direttivo. La convocazione per tale riunione dovrà essere comunicata almeno dieci giorni prima a tutti i Soci.

2. Il Presidente nomina un Comitato elettorale che dovrà sottoporre in detta riunione i nomi dei candidati alle cariche elettive del Club.

3. Se nell'intervallo tra la riunione per le nomine e le elezioni qualche candidato non fosse in grado di ricoprire, per una qualsiasi ragione, la carica per cui è stato nominato e se, per tale carica, non vi fosse nessun altro candidato, il Comitato Elettorale sottoporrà, al momento delle elezioni, ulteriori nominativi per la carica restata vacante.

4. Non oltre il 15 di Aprile si terrà una riunione elettorale.

5. Tutti gli Officers saranno eletti in carica annualmente ed assumeranno la carica il primo Luglio, conservandola per un anno da tale data, o finché i loro successori saranno eletti.

Il Comitato Soci è composto da tre membri eletti con incarico triennale. All'inizio saranno eletti tre membri. Uno durerà in carica un anno, il secondo per due, il terzo per tre anni. Successivamente ogni anno sarà eletto un nuovo membro. Ogni membro resterà in carica tre anni consecutivi seguendo il seguente sistema di rotazione:

Il Membro al primo anno di carica servirà come membro del comitato, quello al secondo anno come Vice Presidente, quello al terzo anno come Presidente.

Ogni anno potranno essere eletti i consiglieri nella misura massima consentita dai regolamenti.

I Consiglieri resteranno in carica un anno.

L'elezione avverrà per scrutinio secreto.

Qualsiasi funzionario di questo Club può essere destituito dalla carica con il voto favorevole del 75% dei soci effettivi.

 

ARTICOLO DIECI

CARICHE VACANTI

 

Nel caso che la carica di Presidente o di Vice Presidente dovesse rendersi vacante per qualsiasi ragione i Vice Presidenti avanzeranno di posizione secondo il loro grado. Se ciò non fosse possibile si dovrà ricorrere a nuove elezioni.

Nel caso si rendesse vacante qualsiasi altra carica il Consiglio Direttivo nominerà un altro socio per ricoprirla ad interim e comunque fino alla scadenza del termine.

Se quanto sopra non fosse possibile l'assemblea plenaria del Club nominerà senza formalità di sorta, ma con voto segreto, gli Officers mancanti.

 

ARTICOLO UNDICI

RIUNIONI

 

Le riunioni del Club si terranno secondo il calendario e nei luoghi stabiliti all'inizio dell'anno dal Consiglio Direttivo.

Il calendario delle riunioni sarà comunicato a tutti i soci.

Le riunioni straordinarie saranno indette dal Presidente del Club, su sua iniziativa o su richiesta di almeno il 33% dell'assemblea che ha richiesto di riunirsi.

Le convocazioni per tutte le riunioni devono essere comunicate ai soci facenti parte dell'assemblea che deve riunirsi.

Ogni anno sarà tenuta una riunione per ricordare la Charter Night.

Il quorum richiesto per la validità della costituzione dell'assemblea plenaria è il 50%+1 degli aventi diritto.

Il quorum richiesto per la validità delle deliberazioni dell'assemblea plenaria è il 50%+1 dei presenti.

I soci morosi non potranno votare e non saranno conteggiati ai fini dei quorum.

Le deliberazioni prese a maggioranza sono vincolanti per tutto il Club.

 

ARTICOLO DODICI

EMBLEMA, COLORI, ANNO SOCIALE

 

L'emblema ed i colori di questo Club saranno uguali a quelli dell'associazione internazionale dei Lions Club.

L'anno sociale inizia il primo Luglio e termina il 30 Giugno.

 

ARTICOLO TREDICI

DELEGATI AI CONGRESSI

 

Il Club avrà diritto ad inviare delegati in tutte le riunioni ed assemblee del Lions in accordo con gli statuti internazionali.

 

ARTICOLO QUATTORDICI

EMENDAMENTI

 

Il presente Statuto può essere emendato con il voto favorevole del 75% dei soci aventi diritto al voto dell'assemblea plenaria

Lions Club Genova San Lorenzo - P. IVA: 95048050108